Dirindina


Dirindina è un’azione scenica senza scenografia, sostituita quest’ultima dall’orchestra in palcoscenico. I cantanti in costume d’epoca si muovono intorno agli orchestrali in moderna tenuta da concerto. A guadagnare la scena, sul finire dell’Intermezzo I, è l’irrompere di un clarinettista che trasformando alcuni incisi tematici precedentemente ascoltati in un originale Intermezzo composto da Luigi De Filippi, conduce man mano cembalo, archi e poi anche le voci in un’atmosfera legata ai nostri tempi. Quasi un sogno, che si dissolve poi sull’altro sogno: quello settecentesco e buffo dell’Intermezzo II de La Dirindina di Domenico Scarlatti.

Il Concerto


Chi è Dirindina, giovane aspirante «cantatrice»?…
Un misto di freschezza e di malizia che gioca pericolosamente con le ambiguità della vita e della scena, o un’eroina del nuovo secolo illuminista (una specie di goldoniana Mirandolina ante litteram): una che sa quello che vuole, sa dove vuole arrivare, e sa cosa prendersi dai “suoi” uomini. Dal vecchio maestro Don Carissimo tutti i segreti dell’arte del canto; dal brillante e un po’ fatuo Liscione preziosissime dritte su tutte le astuzie e tutte le lusinghe femminili da adoperare per sfondare sulle tavole dei palcoscenici e nel gran mondo?…
E Liscione («musico castrato») è veramente innamorato di Dirindina – anche se solo «platonicamente» – o vuole soltanto trarre profitto dalle precoci grazie della ragazza…
E Don Carissimo («il maestro di musica»), infine?… E’ un vecchio tabaccone e anche un po’ laido, (un Tartufo insomma) o è un uomo all’antica un po’ tronfio forse ma schietto, e che proprio nel pieno del comicissimo equivoco in cui culminerà l’azione darà prova di tutta la sua generosa umanità?…Si può tentare di scoprire tutto questo seguendo uno degli intrecci più gustosi del genere dell’Intermezzo di primo Settecento (opera di Girolamo Gigli, fine e vivace letterato senese), rivestito dalla frizzante invenzione musicale di Domenico Scarlatti. Qui la musica, quando c’è, non disegna astratte passioni, ma aderisce “in presa diretta” all’azione, segue i personaggi nel loro muoversi e trasformarsi sulla scena, quasi ne anticipa e suggerisce i gesti: è la grande novità del genere buffo che con La Dirindina – siamo nel 1715 – muove i suoi primi passi…
E Dirindina, allora, potrebbe essere una ragazza, come di ieri, anche di oggi, con le ingenuità e le malizie di sempre. Forse anche questo vorrà significare uno strano personaggio che irrompe improvvisamente sulla scena sul finire della prima parte – certo non previsto né da Gigli né da Scarlatti! – e che conduce il pubblico attraverso una variazione/divagazione musicale – «Intermezzo nell’Intermezzo» – composta da un musicista dei nostri giorni, Luigi De Filippi, per clarinetto, cembalo, archi e voci: un suggestivo gioco di echi e di rimandi tra passato e presente, ora sognante, ora concitato, infine quasi notturno, un’onda sonora che a un tratto coinvolgerà anche le voci sulla scena per infrangersi senza pause sulla seconda parte della Dirindina, settecentesca «farsetta per musica» del cavalier Domenico Scarlatti…

Il Programma


D. SCARLATTI  La Dirindina: Intermezzo I
L. DE FILIPPI  Intermezzo per clarinetto, cembalo e archi e voci
D. SCARLATTI  La Dirindina: Intermezzo II 

Nuova Orchestra Scarlatti
cembalista e direttore  Luigi De Filippi
Dirindina/soprano  Elisabetta Russo
Don Carissimo/baritono  Juan Possidente
Liscione/tenore  Giandomenico Cappuccio
clarinettista  Gaetano Russo

Il programma è stato eseguito presso il Teatro Garibaldi di S. Maria Capua Vetere, e l’Auditorium della RAI di Napoli.

 

Info


Dirindina

Organico: 13 orchestrali, 3 cantanti, 1 clarinetto solista, 1 direttore

Scheda tecnica:
la realizzazione del programma  “Dirindina” richiede:
– 20 sedie senza braccioli
– cembalo
– luci da concerto

 

Contatti


Nuova Orchestra Scarlatti
Sede organizzativa: Via Salita Betlemme 12/13 – 80132 Napoli
tel/fax 081.410175
[email protected]
[email protected]
www.nuovaorchestrascarlatti.it

cell.: 335.6782358 (M° Russo – Direzione artistica)
320 7031182 (Mariella Felaco – Organizzazione)
347.0808147 (M° Viccaro – Programmazione musicale)

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