I CAMPI FLEGREI – “Sotto il cielo più puro”
CONCERTI SOCIALI per la X MUNICIPALITÀ
della NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
Una rassegna realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti nell’ambito del progetto AFFABULAZIONE
del Comune di Napoli attuato con fondi del MIC
media partner RAI CAMPANIA
in memoria del M.° Yuriy Kerpatenko
ucciso a Kherson – Ucraina, ottobre 2022
mercoledì 16 novembre 2022 – Teatro Mediterraneo, Mostra d’Oltremare – ore 20.00
INGRESSO GRATUITO
ScarlattinBlues
Metamorfosi orchestrali dal Classico al Jazz
Musiche di A e D. Scarlatti, G. F. Händel, L. van Beethoven, L. Bernstein, D. Elligton, B. Persico e al.
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
pianista e direttore Bruno Persico
con la partecipazione straordinaria di Daniele Sepe
ScarlattinBlues: il movimento, le suggestioni, i colori di un’Orchestra classica che si trasforma man mano in una grande jazz band carica di energia. Si rinnova una formula di successo: un flusso di divagazioni sinfoniche in continuo crescendo parte dall’emozione intensa e antica di un’Aria di Alessandro Scarlatti, passa attraverso originali rielaborazioni di brani amati del repertorio classico: da una intensa Sarabanda di Händel, che rivela improvvise atmosfere ‘blues’, al ritmo vitale di una Sonata di Domenico Scarlatti, da Beethoven, che nelle infinite pieghe dell’Arietta della sua ultima Sonata per pianoforte nasconde un incredibile swing, a Leonard Bernstein con un concentrato di emozioni della sua West Side Story. E tutto si concluderà con un coinvolgente omaggio a Duke Ellington.
Guiderà il gioco, in dialogo con la Nuova Orchestra Scarlatti, Bruno Persico, versatile figura di musicista da sempre alla ricerca di un’originale sintesi tra forme classiche e improvvisazione jazz. Per l’occasione Persico rivestirà più ruoli: pianista, direttore, compositore, e anche autore delle rielaborazioni musicali in programma.
A rendere ancora più ricco un appuntamento già così pieno di suggestioni, sarà la partecipazione di una graditissima ‘guest star’, Daniele Sepe, con sue musiche originali. Il celebre sassofonista e compositore partenopeo è capace di sintesi creative “tra tante cose molto diverse”, come lui stesso dice: jazz, folk, reggae, world music, musica classica … sintesi sempre affascinanti.
Un motivo in più per non perdere questo appuntamento.