Musica insieme – Museo Diocesano, Napoli

sabato 26 maggio 2012, ore 18.30
Museo Diocesano, Largo Donnaregina – Napoli

programma

F. Farkas       Danza ungherese del XVI secolo per archi
F. Strauss      Notturno op. 7 per corno e piccola orchestra (corno Luca Martingano)
D. Šostakovič Quattro valzer per clarinetto, flauto e archi  (clar. Gaetano Russo, fl. Marilù Grieco)
W. A. Mozart  Missa brevis in sol maggiore K. 140
R. Thompson  Alleluja
B. Chilcott      A Little Jazz Mass  (contrabbasso Luigi Lamberti)

coro VOCALIA
soprano Valentina Varriale  contralto Candida Guida
tenore Roberto Franco  basso Stefano Di Fraia

tastiere Pietro Liguori

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
direttore Luigi Grima

Mozart, Šostakovič, e una piccola messa jazz

Un organico strumentale e vocale vario per un programma altrettanto vario.
L’ungherese Ferenc Farkas (1905-2000), nella Hajdútánc, rielaborazione di un ballo del XVI secolo, rinnova l’antico coniugando un senso ritmico di grande effetto con una nitidezza di scrittura appresa dal suo maestro italiano, Ottorino Respighi. Il tedesco Franz Joseph Strauss(1822–1905), virtuoso cornista (e padre del grande Richard, niente a che vedere dunque con gli Strauss dei valzer viennesi!), nel suo Notturno op. 7 affida al corno solista un canto – ora sognante, ora acceso – che trasporta un clima da opera romantica in un foglio d’album da salotto tardo ‘800.  Dmitrij Šostakovič (1906-‘75) ci regala nei Quattro valzer tratti da varie sue composizioni da balletto e da film, programmaticamente popolari, alcuni di quei suoi piccoli ‘messaggi cifrati’ che sotto il velo sottile  di un’ironia lieve rappresentano  una sorridente, socratica risposta  ai drammi del suo tempo, (e la rivincita della leggerezza sulla plumbea pesantezza della censura sovietica): quasi un carillon l’attacco del Waltz scherzo, mentre il Waltz charmaine esordisce con un tenero, ondeggiante motivo cantabile che man mano si anima come in un’orchestrina di antico luna-park.

La seconda parte del concerto propone un confronto a distanza di secoli tra due interpretazioni musicali ‘brevi’ del testo latino della messa, dove le ridotte dimensioni favoriscono un’espressione più gioiosa che solenne. La Missa brevis in sol maggiore K 140 di Mozart, composta con tutta probabilità intorno al 1773, splende in ogni sua parte di una luminosa cantabilità, ricca anche di chiare reminiscenze di musiche risalenti ai viaggi in Italia del giovane Wolfgang, (quali l’Ascanio in Alba e l’abbozzo di balletto Le gelosie del serraglio). Il brevissimo Kyrie contagia con la sua tenerezza anche il Gloria successivo. Il Credo parte incisivo e severo, incalzato dal vivace movimento degli archi, per distendersi nel dolce squarcio dell’ ‘Et incarnatus est’ affidato al soprano solo. L’Agnus Dei inserisce i carezzevoli interventi del soprano e degli altri soli in un’atmosfera di intensa religiosità che si scioglie quasi in danza nel bel ‘Dona nobis pacem’ conclusivo.

La Little Jazz Mass di Bob Chilcott (1905), uno dei più popolari compositori britannici di musica corale, è una pagina del 2004 che riveste la liturgia sacra dei più vari e accattivanti idiomi jazzistici: tutto un piacere dell’ascolto, dal sincopato tranquillo e rilassato “easy tempo” del Kyrie(molto ‘groove’) alla ritmica elettricità swing del Gloria; dal Sanctus che è quasi una cullante berceuse jazz “gentle and rocking” al Benedictus che riprende il rilassato “easy tempo” iniziale su di un ritmo che sa di bossa nova, fino all’Agnus Dei conclusivo immerso in un profondo sentimento blues, che si inarca nel ‘Dona nobis pacem’ prima di ritrarsi dolcemente nelle ultime battute.
Tra le due messe troveremo un Alleluja intimo e raccolto, nella calda onda melodica che attraversa ininterrotta le voci del coro, scritto in tempo di guerra (1940) dall’americano Randall Thompson (1899-1984).

In occasione del concerto è possibile la visita guidata del Museo Diocesano prenotando al numero 081.5571365 o ad [email protected].

PRIMAVERA MUSICALE 2012

sabato 24 marzo VOCI DI PRIMAVERA Teatro Mediterraneo, ore 21.00
sabato 7 aprile TABLEAUX VIVANTS Museo Diocesano, ore 18.30 / 21.00
domenica 8 aprile TABLEAUX VIVANTS Museo Diocesano, ore 18.30 / 21.00
sabato 14 aprile HISTOIRE DU TANGO Museo Diocesano, ore 18.30
sabato 21 aprile PASSIONI BAROCCHE Museo Diocesano, ore 18.30
sabato 28 aprile SACRI AFFETTI Museo Diocesano, ore 18.30
sabato 5 maggio PER FIATI Museo Diocesano, ore 18.30
domenica 6 maggio PER FIATI Museo Diocesano, ore 11.00
sabato 12 maggio FANDANGO Museo Diocesano, ore 18.30
domenica 13 maggio FANDANGO Museo Diocesano, ore 11.00
sabato 19 maggio COLORI BOEMI Museo Diocesano, ore 18.30
domenica 20 maggio COLORI BOEMI Museo Diocesano, ore 11.00
sabato 26 maggio MUSICA INSIEME Museo Diocesano, ore 18.30

biglietti
Voci di Primavera (posti numerati):
– intero € 20
– ridotto giovani (under 25) € 12
Concerti al Museo Diocesano:
– intero € 14 
– info abbonamenti: 081 410175
(concerti in abbonamento: 7 apr. ore 18.30, 14 apr., 21 apr., 28 apr., 5 mag., 12 mag., 19 mag.)
prevendita

on line su www.azzurroservice.net (escluso abbonamneti e biglietti ridotti)
prevendite abituali
vendita
botteghino museo (e teatro) il giorno del concerto
informazioni
[email protected]
081 410175