Roberto De Simone
Suite Strumentale da “La Gatta Cenerentola”
composta in ricorrenza dei 30 anni dalla prima esecuzione (1976-2006)
Un ricco e vario percorso tra le pagine più intense e amate del capolavoro desimoniano, da Jesce sole alla Canzone delle sei sorelle, dalla brillante Moresca all’ipnotica Seconda notte di Cenerentola. Tra un brano e l’altro due voci narranti inseriscono, con perfetto tempismo scenico, la colorita, espressiva “lengua tosta” di Giovan Battista Basile e della sua favola, sintesi di forza popolare e invenzione barocca.
Il Concerto
Roberto De Simone
Suite strumentale da “La Gatta Cenerentola”
«Quando cominciai a pensare alla Gatta Cenerentola pensai spontaneamente a un melodramma: un melodramma nuovo e antico nello stesso tempo come nuove e antiche sono le favole nel momento in cui si raccontano. Un melodramma come favola dove si canta per parlare e si parla per cantare o come favola di un melodramma dove tutti capiscono anche ciò che non si capisce solo a parole».
Così Roberto De Simone ricorda la genesi del suo più noto e amato capolavoro, La Gatta Cenerentola, variopinto «poema barocco» per la scena tratto dalla sesta favola del Pentameronedi G. B. Basile: opera popolare e raffinata, visionaria e ironica, che dal suo esordio a Spoleto nel 1976 ha continuato negli anni e nelle rinnovate versioni a conquistare le più ampie platee italiane e internazionali.
In occasione dei trent’anni della sua Gatta De Simone ha tratto da essa, espressamente per la Nuova Orchestra Scarlatti, una Suite orchestrale, un ricco e vario percorso tra le pagine più intense e amate. Da Jesce sole alla Canzone delle sei sorelle, dalla brillante Moresca all’ipnotica Seconda notte di Cenerentola, 15 brani per un’ora circa di musica. In questa rielaborazione il maestro napoletano ha affiancato alla voce della Gatta e all’orchestra l’impasto timbrico di tre insoliti solisti che colorano di inedite suggestioni le invenzioni melodiche della partitura originale: un sax contralto, un sax tenore, un trombone. Tra un brano e l’altro due voci narranti inseriscono, con perfetto tempismo scenico, la colorita, espressiva lengua tosta di Basile e della sua favola, sintesi di forza popolare e invenzione barocca.
Nella elaborazione della Suite De Simone si è esplicitamente ispirato alla grande tradizione ottocentesca delle trascrizioni popolari delle opere liriche, ma il risultato complessivo dell’operazione sembra essere ancora più accattivante di quanto le già interessanti premesse stilistiche promettessero: il timbro e il fraseggio particolare di ciascuno degli strumenti solisti evidenziano di volta in volta i molteplici influssi “composti” da De Simone nel geniale palinsesto di Gatta Cenerentola, dall’Ottocento di Bizet a Sciostakovic a Bernstein. E così in questa rielaborazione orchestrale il capolavoro desimoniano sprigiona tutta la sua ricchezza, l’ideale equilibrio tra forte radice e identità mediterranee e respiro cosmopolita (felice segno distintivo dei grandi musicisti partenopei di ogni epoca).
Questa Suite da La Gatta Cenerentola si presenta dunque come un evento musicalmente e scenicamente compiuto, colto e popolare al tempo stesso, ricco di elementi fiabeschi, magici, simbolici: un’opera in grado di soddisfare i palati più esigenti ma anche di incontrare il gusto del più vasto pubblico italiano ed internazionale.
Il Programma
Roberto De Simone
Suite strumentale da “La Gatta Cenerentola”
composta in ricorrenza dei 30 anni dalla prima esecuzione (1976-2006)
Jesce sole/E’ nata mmiez o’ mare/Villanella di Cenerentola/Canzone dei 7 mariti/
Canzone delle 6 sorelle/Canzone del Monaciello/Villanella ‘Vurria addeventare’/Moresca/
1° Madrigale/2° Notte di Cenerentola/2° Madrigale/Coro dei soldati/1° Coro delle lavandaie/
Jesce sole secondo/Coro dei soldati e Finale
Marina Bruno
voce femminile
Roberto Armocida, sax contralto
Francesco Scordamaglia, sax tenore
Nicola Ferro, trombone
Umberto Leonardo, chitarra
Franco Iavarone
Candida De Iudicibus
voci recitanti
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
direttore
Renato Piemontese
Prima esecuzione assuluta: Napoli, 17 novembre 2006, nell’ambito del primo Autunno Musicale della Nuova Orchestra Scarlatti presso l’Auditorium della RAI di Napoli.
Durata: 65’ circa
Info
Organico:
– circa 30 professori d’orchestra (archi, fiati, una tastiera, due percussioni)
– un sax contralto solista
– un sax tenore solista
– un trombone solista
– una chitarra solista
– una voce femminile solista
– due voci narranti
– direttore d’orchestra
Scheda tecnica: Per l’allestimento si richiedono pedane per direttore e orchestra, sedie, luci da concerto ed eventuale amplificazione per le voci narranti.
Contatti
Nuova Orchestra Scarlatti
Sede organizzativa: Via Salita Betlemme 12/13 – 80132 Napoli
tel/fax 081.410175
[email protected]
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www.nuovaorchestrascarlatti.it
cell.: 335.6782358 (M° Russo – Direzione artistica)
320 7031182 (Mariella Felaco – Organizzazione)
347.0808147 (M° Viccaro – Programmazione musicale)