I CAMPI FLEGREI  – “Sotto il cielo più puro”

I CAMPI FLEGREI  – “Sotto il cielo più puro”

CONCERTI SOCIALI per la X MUNICIPALITÀ

Una rassegna della NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI

realizzata nell’ambito del progetto del Comune di Napoli su fondi del MIC

AFFABULAZIONE Eventi, rassegne e laboratori nella Napoli policentrica

 

Napoli – Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare

21 ottobre – 19 dicembre 2022

Media partner della rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti: RAI CAMPANIA

 

INGRESSO GRATUITO

 

Grande musica e spettacolo per tutti i gusti e tutte le età

Sotto il cielo più puro”, una frase dal Viaggio in  Italia di Goethe che allude alla luminosità mediterranea dell’orizzonte flegreo, fa da titolo alla nuova rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti: Concerti sociali per la X Municipalità (Fuorigrotta e Bagnoli), otto eventi di musica e di spettacolo a ingresso gratuito, aperti a tutta la cittadinanza, che si terranno tra il 21 ottobre e il 19 dicembre 2022, tutti alle ore 20.00, nella prestigiosa a affluente location del Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.

La rassegna è stata concepita espressamente per il territorio flegreo – nell’ambito di un articolato progetto di ‘eventi e rassegne nella Napoli policentrica’, “Affabulazione”, promosso dal Comune di Napoli sulla base di un contributo erogato dal Fondo unico per lo Spettacolo del MIC.

La rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti ha anche ottenuto per la sua rilevanza il patrocinio di RAI CAMPANIA in qualità di media partner.

Gli appuntamenti in cartellone alterneranno e intrecceranno musica, coreografia, scena in un mix brillante e popolare insieme, per tutti i gusti e tutte le generazioni, non senza qualche riferimento ai Campi Flegrei, alla loro storia e al loro presente, fatto anche di grandi stakeholder di cultura e spettacolo come la Mostra e l’Auditorium RAI di Napoli.

E proprio nel quadro della partnership di RAI CAMPANIA, la conferenza stampa di lancio della rassegna si tiene oggi (mercoledì 19 ottobre) nel foyer dell’Auditorium RAI di Napoli, con la prevista partecipazione del presidente del Centro di produzione RAI di Napoli Antonio Parlati, del Prof. Sergio Locoratolo, coordinatore delle Politiche culturali del Comune di Napoli (su delega del Sindaco), del Presidente della X Municipalità (Fuorigrotta-Bagnoli) Carmine Sangiovanni, del M.° Gaetano Russo, direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti. Tra i partecipanti previsti anche il Dottor Remo Minopoli e la Dottoressa Maria Caputo, rispettivamente Presidente e Consigliere delegato della Mostra d’Oltremare.

Dichiara il M.° Russo per l’occasione: “Questa rassegna porta non a caso il sottotitolo ‘Concerti sociali’ perché vuole riprendere nello spirito e negli obiettivi la felice esperienza delle omonime rassegne svolte tra il 2007 e il 2009 presso l’Auditorium della Rai di Napoli, con eventi gratuiti anche allora aperti a tutti, ai quali parteciparono complessivamente circa 15.000 cittadini di ogni età e fascia sociale, di Napoli e di ogni parte della Campania. Una bella esperienza di musica come bene comune condiviso che allora vide al nostro fianco la Regione Campania con l’Assessorato alle Politiche Sociali, e che oggi possiamo rilanciare grazie al sostegno del Comune di Napoli e al contributo del MIC. La rassegna è varia, coniuga, come sempre cerchiamo di fare, qualità e proposte popolari; è gratuita, aperta a tutti, e questa volta, secondo lo spirito del progetto del Comune, rivolta particolarmente al territorio flegreo; e per il massimo coinvolgimento della comunità ci attiveremo insieme al Presidente Sangiovanni e alla X Municipalità. E infine, poiché per noi la musica è sempre occasione di bellezza condivisa, di socialità, di incontro fra culture, strumento di pace, come segno concreto di pace e di speranza vogliamo dedicare la rassegna alla memoria di un musicista come noi, il direttore d’orchestra ucraino Yuriy Kerpatenko, barbaramente ucciso a Kherson pochi giorni fa”.

Si parte venerdì 21 ottobre 2022 al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, alle ore 20.00 con Metamorfosi, un ‘musical play’ che vedrà Giovanna Famulari – polistrumentista, performer teatrale e televisiva – protagonista sul palco accanto alla Nuova Orchestra Scarlatti nella molteplice veste di mimo, violoncellista e cantante, in un suggestivo gioco di movimenti scenici e di luci su un flusso musicale ininterrotto e in continua  trasformazione che dall’Aria sulla quarta corda di Bach torna a Bach, passando per  Lennon, Bizet, Theodorakis, Carosone … Un piccolo, affascinante rito sonoro. E non mancheranno in programma altri accattivanti ‘scherzi musicali’, da Mozart a Piazzolla: emozioni e divertimento assicurati.

                                                                                                                                                                                                                                                                                  Giovedì 3 novembre sempre alle ore 20.00, appuntamento con Dentro il Barbiere: tutti i momenti clou del Barbiere di Siviglia, lo scoppiettante capolavoro di Gioachino Rossini, in un’agile forma semi-scenica e con una cornice narrativa attraverso i segreti dell’opera curata da Enzo Viccaro. Il soprano Giacinta Nicotra sarà Rosina, Figaro sarà impersonato dal baritono Juan Possidente, il tenore Gaetano Amore sosterrà la parte del Conte d’Almaviva. La Nuova Orchestra Scarlatti sarà diretta da Alfonso Todisco, giovane talento campano.

Per mercoledì 9 novembre in programma Tragico Twist, nuova ed esilarante pièce teatral-musicale con il marchio inconfondibile dei Virtuosi di San Martino, garanzia di intelligenza e divertimento: un Eroe (forse un po’ brillo) impersonato da Roberto Del Gaudio (protagonista sulla scena oltreché autore del testo) proferisce un pastiche di testi poetici di Pasolini e anche di Bertolucci, Luzi, Penna, Esenin, Baudelaire, ecc. ecc. A tanta grande poesia replica con impassibile sberleffo un Coro al femminile di tre attrici-cantanti (le brave Chiara Cucca, Valentina Martiniello, Marilìa Testa) che intonano alcuni dei più gettonati tormentoni canzonettistici degli anni ’60 e ’70, da Che colpa abbiamo noi all’Esercito del surf, da Bang bang a Nessuno mi può giudicare, da Sassi a Tintarella di luna, trascinando nel mood canoro anche il protagonista. A dirigere un’impeccabile band di fiati della Nuova Orchestra Scarlatti, Federico Odling, leader musicale dei Virtuosi ed elaboratore delle musiche. Come afferma Roberto Del Gaudio, “non ci sono più eroi in cui credere, non ci sono più cori, nemmeno di protesta”, ma il diletto è assicurato dalla prima all’ultima battuta per un appuntamento da non perdere.

Mercoledì 16 novembre sarà la volta di ScarlattinBlues: il gioco raffinato e brillante di un’Orchestra classica che attraverso una serie di graduali trasformazioni sinfoniche – da Scarlatti a Händel, da Beethoven a Bernstein – infine quasi diventa una big band jazz. A condurre il gioco, in veste di pianista e direttore della Nuova Orchestra Scarlatti, un musicista napoletano da sempre alla ricerca di contaminazioni creative fra classico e jazz, Bruno Persico. In più, è prevista una guest star sicuramente gradita al pubblico: Daniele Sepe, il noto sassofonista e compositore partenopeo capace di mescolare in modo affascinante jazz, folk, world music e classica.

Mercoledì 23 novembre appuntamento con ‘Sopra il Vulcano’, un concentrato tour di suoni e voci attraverso la storia e la geografia dei luoghi che partirà dai Campi Flegrei, spazierà attraverso  e oltre il Mediterraneo, per poi tornare alle origini. La Nuova Orchestra Scarlatti sarà affiancata da un intervento scenico curato dalla compagnia di sperimentazione teatrale CRASC in ricordo del terremoto del 23 novembre 1980.

Mercoledì 30 novembre, sempre al Teatro Mediterraneo, sempre alle ore 20.00, spazio al grande repertorio classico con Concerto RAI, un appuntamento che si riallaccia idealmente alle stagioni concertistiche dell’Orchestra Scarlatti presso l’Auditorium della RAI di Napoli. Accanto alla Nuova Orchestra Scarlatti vi sarà per l’occasione uno dei massimi virtuosi del momento, il violinista lettone Ilya Grubert, concertista di fama mondiale, vincitore giovanissimo degli ambitissimi Premio Paganini di Genova (1977) e Čajkovskij di Mosca (1978). La Nuova Orchestra Scarlatti sarà diretta da Stefano Pagliani, già primo violino solista della Scala di Milano e della Filarmonica della Scala, che dagli inizi degli anni ’90 ha intrapreso una prestigiosa attività come direttore d’orchestra in Italia e all’estero. In programma grande musica per tutti: il celebre Concerto per violino e orchestra in sol minore n. 1 op. 26 del compositore tedesco Max Bruch (1838-1920) (con il dolcissimo Adagio centrale, tra le pagine classiche più amate) e poi Beethoven con la possente Ouverture Coriolano e la luminosa Quarta Sinfonia. E qui la musica si intreccerà alla memoria della comunità, ricordando il concerto all’Auditorium RAI dell’Orchestra Scarlatti della stagione 1986, interrotto da una forte crisi di bradisismo proprio mentre l’Orchestra eseguiva il Coriolano di Beethoven.

Mercoledì 7 dicembre in programma Concerto Benessere, un evento tra musica e danza: alcuni dei più amati evergreen del repertorio classico – dal Canone di Pachelbel al Valzer di Šostakovič del film Eyes Wide Shut,  eseguiti dal vivo dalla Nuova Orchestra Scarlatti, saranno interpretati sulla scena  da inedite coreografie di Art Garage. Un appuntamento con il più puro piacere dell’ascolto e della visione, per tutti.  Il 19 dicembre la rassegna si concluderà sempre al Teatro Mediterraneo (sempre alle ore 20.00) con “Sotto il cielo più puro” Arte e memoria ai Campi Flegrei, azione/concerto realizzata dalla N.O.S con il gruppo Teatri 35 (gruppo di sperimentazione con il quale l’Orchestra ha già realizzato numerose ‘azioni/concerto’ – intrecci fra tableaux vivants e musica live – proposte con successo a Napoli, Roma, Monaco di Baviera, Stoccolma, Copenaghen, ecc.).