Domenica in orchestra: Echi del Settecento – Auditorium Niemeyer, Ravello

Domenica 15 luglio 2012, ore 18.00
Auditorium Niemeyer, Ravello (SA)

nell’ambito del Ravello Festival 2012

Cimarosa/Mozart

programma

W. A. Mozart
Sinfonia n. 1 in mi bemolle magg. K 16

D. Cimarosa
“Il maestro di cappella” per basso comico e orchestra

D. Cimarosa
Sinfonia da Artemisia

W. A. Mozart
Concerto in la magg. per clarinetto e orchestra K 622

basso  Juan Possidente
clarinetto  Gaetano Russo

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
primo violino concertante Francesco Solombrino

‘Opere ultime’: ‘memorie del futuro’

Ci sono capolavori musicali, generalmente ‘opere ultime’, fiorite al culmine della maturità, che sembrano riassumere l’intera parabola creativa dei loro autori e, insieme, un’intera epoca: pagine nate nel segno di una luminosa ‘distanza’ dove il passato recente e il presente si fanno già memorie  profeticamente consegnate al futuro.

Il segno della distanza può essere quello trasfigurato e lirico di Mozart che a tre mesi dalla morte (1791) sublima la sua capacità di canto (già compiuta a 8 anni di età con la miracolosa aurora della Sinfonia K 16) nell’inesauribile germinazione melodica del Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore K 622, così «umana e teatrale», e così esaltata, quasi esasperata dalla rivelazione del clarinetto, voce nuova e conturbante nel paesaggio orchestrale del tardo Settecento, e che di quest’epoca di passaggio sembra concentrare tutti gli accenti – fino al vertice, sublime, dell’Adagio – al limite delle colonne d’Ercole della classicità.

Ma può essere anche il segno teatrale di Cimarosa che sempre intorno ai primi anni Novanta del ’700  riepiloga nel Maestro di cappella tutti i colori musicali del suo secolo in una esilarante prova d’orchestra, dove l’orchestra stessa si fa scena e gli strumenti personaggi che, pungolati dal basso comico – marionetta in bilico tra parodia dell’antico (i tempi del “cavalier Scarlatti”) e nonsense – diventano man mano protagonisti dell’azione, ciascuno con il suo peculiare carattere espressivo. All’inizio è tutto un gran parapiglia, perché nessuno entra al momento opportuno (gli oboi al posto dei violini, il contrabbasso , le “violette” e il flauto prima del tempo …) ma poi come per miracolo tutto si compone nel perfetto “armonico fracasso” dell’ “orchestra benedetta”: compendio e memoria di un’epoca in cui l’intelligenza sapeva divertirsi, e che si consegna con uno sberleffo geniale alla (travagliata) posterità.

Posto unico € 25

I biglietti possono essere acquistati:
– presso il BOX OFFICE di Ravello (Piazza Duomo, di fronte all’ingresso di Villa Rufolo)
dal 13 giugno al 8 settembre 2012: lunedì-domenica 10.30-14.30 e 15.30-19.30
nei giorni degli spettacoli: dalle ore 10.30 fino all’orario di inizio dell’ultima rappresentazione
tel. e fax 089 858422 – [email protected]
– on-line sul sito www.biglietto.it
– telefonicamente con carta di credito al n.+39 089 858422
– presso tutte le prevendite convenzionate (elenco sul sito www.biglietto.it)

Presso l’Auditorium, in occasione degli eventi in programma, sarà attivo il servizio di biglietteria a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Diritto di prevendita 10%, per tutti i biglietti acquistati fino alle ore 24 ore del giorno precedente allo spettacolo.

Per ulteriori informazioni www.ravellofestival.com/biglietteria.php