Dentro il Barbiere

I CAMPI FLEGREI  – “Sotto il cielo più puro”

CONCERTI SOCIALI per la X MUNICIPALITÀ della NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI

 Una rassegna realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti nell’ambito del progetto AFFABULAZIONE

del Comune di Napoli attuato con fondi del MIC

 media partner RAI CAMPANIA                                           in memoria del M.° Yuriy Kerpatenko

                                                                                                                ucciso a Kherson – Ucraina, ottobre 2022

 

 giovedì 3 novembre 2022 – Teatro Mediterraneo, Mostra d’Oltremare  – ore 20.00

INGRESSO GRATUITO  senza prenotazione

Dentro il Barbiere

Selezione dal Barbiere di Siviglia di G. Rossini

Tutti i momenti clou (e qualche segreto) di un capolavoro della scena musicale comica  

 

Rosina Giacinta Nicotra    Il Conte d’Almaviva Gaetano Amore   Figaro Juan Possidente

testi e presentazione Enzo Viccaro

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI

direttore Alfonso Todisco

Dentro il Barbiere, alla scoperta dei momenti clou (e di qualche segreto) del capolavoro con cui il ventiquattrenne Gioachino Rossini – a tempo di record (meno di due settimane secondo la tradizione, e saccheggiando molti brani di sue opere precedenti) – riesce a imbastire quello che resta a tutt’oggi il capolavoro insuperato della scena comica italiana, traghettando i migliori spiriti buffi della scuola napoletana in un perfetto congegno sonoro in cui la musica rappresenta sé stessa: gesto modernissimo di un genio dandy in anticipo sui tempi.

Il vecchio Bartolo si è incaponito a voler sposare Rosina, giovane (e ricca) fanciulla di cui è tutore. Gelosissimo il vecchio se la tiene in casa e non le dà respiro, e così la povera ragazza non può godersi la romantica serenata preparatale all’alba sotto la finestra da un giovane spasimante che ella conosce come Lindoro, studente ardente quanto squattrinato. In realtà il giovanotto è nientepopodimeno che l’influente Conte d’Almaviva, che con questo travestimento ‘povero’ vuol saggiare la sincerità e il disinteresse della sua Rosina. Ad aiutare i due giovani nella loro impresa amorosa sarà Figaro, il vero protagonista e deus ex machina dell’intera vicenda, che sul far dell’alba se ne viene cantando per le strade della sua Siviglia per dare inizio alla sua impegnatissima giornata di barbiere (e anche di ‘chirurgo, spezial, veterinaio…’): “Pronto a far tutto la notte e il giorno… Rasori e pettini, lancette e forbici, a mio comando tutto qui sta… Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono… sono il factotum della città” canterà nella sua celebre cavatina.  Con l’intelligenza, l’intuito, le trovate la velocità d’azione che contraddistinguono il suo ingegno, il vulcanico barbiere, alleato ai due giovani, riuscirà a sconfiggere le trame del vecchio Bartolo e del suo complice, Don Basilio, maestro di musica di Rosina, ma ancor più maestro  di ipocrisia e di inganni.

Seguiremo tutti i punti salienti della divertente vicenda e dell’irresistibile invenzione musicale di Rossini – dalla Sinfonia con il suo proverbiale ‘crescendo’ all’irresistibile Cavatina di Figaro, da Una voce poco fa al  celebre ‘martello’ musicale del Finale I, e tanto altro ancora – e lo faremo con i tre personaggi principali in scena: Figaro, Rosina e il Conte. impersonati rispettivamente dal baritono Juan Possidente, dal soprano Giacinta Nicotra, e dal tenore Gaetano Amore. Dirigerà la Nuova Orchestra Scarlatti un giovane talento campano in ascesa, Alfonso Todisco.

Le altre figure saranno evocate da un’agile cornice narrativa, curata e presentata da Enzo Viccaro, che legherà i vari momenti, metterà in luce il senso complessivo dell’opera (trionfo dell’intraprendenza e dell’ingegno di Figaro, ‘uomo nuovo’ del Secolo dei Lumi, contro il vecchio mondo di ipocrisie e ingiustizie), e ricorderà anche gustosi retroscena legati alla tempestosa prima dell’opera, quel fatidico 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma …