Concerto di Natale alla Camera dei Deputati
dell’Orchestra Scarlatti Junior
lunedì 9 dicembre 2019, ore 18.00
EVENTO TRASMESSO IN DIRETTA DA RAI 5
programma
M. Novaro
Inno di Mameli
G. Bizet
Farandole dalla Suite n. 2 de L’Arlésienne
P.Warlock
Pieds-en-l’air
da ‘Capriol Suite’ per orchestra d’archi
J. Sibelius
Canto di Primavera
Poema sinfonico op. 16
G. Russo
Improvviso per Orchestra
E. Morricone
Here’s to You
R. De Simone
Coro dei soldati
da ‘La Gatta Cenerentola’
versione strumentale
Canzone del pescatore
Anonimo
Cicerenella
B. Persico
Don Duke
L. van Beethoven
Inno alla gioia
soprano Naomi Rivieccio voce popolare Laura Paolillo
ORCHESTRA SCARLATTI JUNIOR
direttore Gaetano Russo
con la partecipazione del
CORO DEL CONSERVATORIO di SANTA CECILIA
Maestro del Coro Marco Cimagalli
Dopo il successo del concerto del 16 dicembre 2018, realizzato nell’ambito della manifestazione Montecitorio a porte aperte, l’Orchestra Scarlatti Junior di Napoli (cuore giovane della Comunità delle Orchestre Scarlatti che da alcuni anni cresce intorno alla Nuova Orchestra Scarlatti) torna a Roma, a Montecitorio, per essere protagonista del tradizionale Concerto di Natale della Camera dei Deputati, diretta dal M.° Gaetano Russo in un programma sinfonico spaziante da Bizet a Sibelius, da Morricone a Beethoven. L’evento si terrà quest’anno lunedì 9 dicembre alle ore 18.00, e sarà trasmesso in diretta da RAI 5, e poi in differita il 22 dicembre da RAI 2.
Circa 90 tra ragazze e ragazzi della Scarlatti Junior saranno impegnati in un ricco e vario programma sinfonico in cui ogni brano scelto ha un suo specifico valore musicale o significato sociale, come afferma il M.° Russo (direttore artistico della Nuova Scarlatti e coordinatore didattico-musicale della Junior). Così, ad esempio, dopo l’Inno di Mameli a cui si unirà il Coro del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, l’esecuzione senza direttore, guidata dall’interno dell’Orchestra dalla Spalla (il Primo violino), della trascinante Farandole dalla Seconda Suite dell’Arlesiana di Bizet sarà una prova di forte coesione per i giovani e giovanissimi della Junior, “autentico simbolo di buona società”, per usare le parole del M.° Russo. Un’altra prova di bravura degna di un’orchestra professionale sarà poi l’esecuzione del poema sinfonico Canto di primavera di Jean Sibelius, una pagina tutta in crescendo, di ampio respiro sinfonico, veramente difficile da trovare nel repertorio di un’orchestra giovanile. Una particolarissima versione strumentale di Here’s to You di Ennio Morricone (dalla colonna sonora del film Sacco e Vanzetti), portata all’essenza di un canto senza parole che si leva su un ritmo ostinato di marcia, trasformerà questa celebre ballad in un corteo che man mano si avvicina, irrompe sulla scena al massimo dell’energia, per poi sfumare gradualmente. Un Inno laico di libertà a cui risponderanno idealmente, a fine programma, le note dell’Inno alla Gioia di Beethoven (di nuovo con la partecipazione del Coro del Conservatorio di Roma): il grande sogno di fraternità universale del sommo musicista in cui, non a caso, l’Europa Unita riconosce oggi il suo Inno.
Partecipano al Concerto di Natale anche due giovani voci napoletane, Laura Paolillo e Naomi Rivieccio, giovane cantante che spazia dall’opera del ’700 al pop (nota al grande pubblico anche come finalista dell’edizione 2018 di X Factor)
Tra gli altri brani in programma ricordiamo alcune tra le pagine più amate di Roberto De Simone e un brano inedito composto espressamente per l’Orchestra Scarlatti Junior da Bruno Persico, musicista napoletano che si muove con versatilità fra classico e jazz, composizione e improvvisazione: Don Duke, brillante omaggio sinfonico a Duke Ellington (in cui a un certo punto sentiremo come la nostra Munasterio ‘e Santa Chiara fa il verso a In a sentimental mood, a ricordare che la nostra è da sempre terra di incontri fecondi tra culture diverse).