Venerdì 26 novembre 2010 – ore 19:00
Teatro Savoia, Piazza Gabriele Pepe 5 – Campobasso
Concerto della Nuova Orchestra Scarlatti
musiche di D. Gallo, G. B. Pergolesi, G. Miceli,
D. Cimarosa, G. Donizetti, F. Campanella
L. Agolli, S. Darwish, A. Piazzolla
soprano Paola Quagliata clarinetto Gaetano Russo
primo violino concertante
Francesco Solombrino
Illustrazione del programma
Un variegato e movimentato percorso vocale e strumentale che affonda le radici nel brio della civiltà musicale napoletana, dal ‘700 buffo di Pergolesi di Chi disse ca la femmena a una moderna e suggestiva versione della Serenata di Pulcinella di Cimarosa, passando poi ad alcune gemme della canzone classica partenopea e a una trascinante Cicerenella per voce e orchestra.
La seconda parte del programma allarga gli orizzonti a partire dal mondo balcanico e mediterraneo, ricchissimo di ritmi e colori musicali. Si parte con una pagina assai particolare, In memoriam per clarinetto e orchestra, composta nel 1999 dalla musicista albanese Leyla Agolli «in memoria delle Vittime della Guerra del Kosovo», (ed eseguito in prima assoluta dalla Nuova Orchestra Scarlatti nella Sala Nervi del Vaticano, in presenza di circa 8000 persone provenienti da ogni parte del mondo in occasione del Giubileo del 2000). seguirà la vivace e appassionata Al Helwadi in cui l’egiziano Sayed Darwish avvolge una tradizionale melodia araba d’amore in una veste classica per archi. Infine attraverseremo l’oceano per lambire le sponde del Nuovo Mondo, con Astor Piazzolla grande mago di quell’icona sonora della nostalgia e della lontananza, il tango argentino, che egli sa ricreare in mille forme diverse, anche quella di una sognante Ave Maria, e di una Fuga in cui l’antico contrappunto barocco e l’anima scura del tango si scontrano e si intrecciano incalzanti dalla prima all’ultima battuta.