Scarlatti Camera Young
Dialoghi musicali alla Federico II
3ª edizione
Napoli – Chiesa dei SS. Marcellino e Festo
18-27 aprile 2025
Rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti in collaborazione con
i Docenti e i Ricercatori in discipline storico-musicali
del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
venerdì 18 aprile 2025 – ore 18.00
Napoli – Chiesa dei SS. Marcellino Festo
(Largo San Marcellino, n. 10)
musiche di G. Ligeti, M. Dal Maso, P. de Wailly, J. Françaix, P. Hindemith, W. Aveta, G. Verdi, L. Berio
flauto Francesco Attore oboe Pierdavide Falco clarinetto Francesco Abate
fagotto Mario Brusini corno Angelo Falzarano
introduce Enzo Viccaro
Venerdì 18 aprile 2025, alle ore 18,00, nella bella cornice della Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino, n.10), ha inizio, sulla scia del successo degli anni precedenti, la terza edizione della rassegna Scarlatti Camera Young – Dialoghi musicali alla Federico II, che abbina promozione di giovani talenti e divulgazione musicale, anche grazie alla collaborazione con docenti e ricercatori in discipline storico-musicali del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’appuntamento inaugurale del 18 aprile propone un ricco e vario programma per ensemble di fiati, spaziante da Verdi a Berio a musiche del XXI secolo, anche con inediti di compositori emergenti under 40. In scena giovani strumentisti cresciuti nelle file dell’Orchestra Scarlatti Young: Francesco Attore flauto, Pierdavide Falco oboe, Francesco Abate clarinetto, Mario Brusini fagotto, Angelo Falzarano corno. Illustrerà il programma Enzo Viccaro.
Biglietti € 5,00 acquistabili su azzurroservice.net o da un’ora prima del concerto al botteghino.
In programma: la breve, deliziosa Bagatella n. 1 per quintetto per fiati del grande compositore ungherese György Ligeti (1923-2006); la Sonatina per flauto e clarinetto del torinese Matteo Dal Maso (classe 1997), una pagina del 2018 ricca di spirito, umori ed eleganza; l’evocativa Aubade per flauto, oboe e clarinetto di Paul de Wailly (1854-1933), epigono del tardo romanticismo francese; si resta in Francia con la vena ironica e brillante di Jean Françaix (1912-1997) e del suo Quatuor per flauto, oboe clarinetto e fagotto; spazio poi a un classico del ‘900 che conserva intatta tutta sua freschezza, la Kleine Kammermusik op. 24 n. 2 per quintetto di fiati (1922) di Paul Hindemith (1895-1963); segue il Wind Quintet di Walter Aveta, giovane pianista e compositore napoletano, pagina di grande originalità tra sospensioni senza tempo e frenetiche evoluzioni dei fiati; segue una chicca da Giuseppe Verdi, l’esilarante Scherzo fugato finale dal Falstaff (‘Tutto nel mondo è burla’) in versione per quintetto di fiati; si resta nel gioco con Opus Number Zoo, ‘children play’ composto nel 1951 da un giovane Luciano Berio (1925-2003), dove i cinque fiati alternano la musica, gustosissima, con la recitazione di quattro piccole fiabe di animali di Rhoda Levine che affrontano con esopica innocenza temi fondamentali come la vita o la guerra.
Successivi appuntamenti (sempre a San Marcellino, ore 18.00): mercoledì 23 aprile: Mozart / Franza / Debussy / Ravel; venerdì 25 aprile: Tansman / Milhaud / Brahms / Schumann / Saint-Saëns / Beethoven (introd. Maria Rossetti); domenica 27 aprile: Rossini / Mozart / Boccherini / De Migno / Poulenc (introd. Maria Rossetti)