ALESSANDRO SCARLATTI IL PRIMO DEI MODERNI
Un progetto della Nuova Orchestra Scarlatti
per i 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti
sostenuto dal MIC
IV appuntamento
venerdì 25 luglio 2025
Napoli – Chiesa dei SS. Marcellino e Festo
In a Scarlatti Mood
Transizioni orchestrali dal Barocco al Jazz
ore 18.45
Barocco Jazz Pop
Conversazione su forma e improvvisazione in musica con Bruno Persico
ore 19.30
Concerto
da Alessandro e Domenico Scarlatti a Duke Ellington
musiche e rielaborazioni originali di Bruno Persico
NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI
pianista e direttore Bruno Persico
INGRESSO GRATUITO
Un nuovo suggestivo viaggio dal Barocco al Jazz, dagli Scarlatti a Duke Ellington
con la Nuova Orchestra Scarlatti guidata da Bruno Persico, pianista e direttore
Venerdì 25 luglio 2025, ore 19.30 nella bella cornice barocca della Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli (Largo San Marcellino n. 10), In a Scarlatti Mood (–ingresso gratuito-), quarto e ultimo appuntamento della rassegna ALESSANDRO SCARLATTI IL PRIMO DEI MODERNI, realizzata dalla Nuova Orchestra Scarlatti per celebrare i 300 dalla morte del grande compositore sottolineando la perenne vitalità della sua arte.
Dopo aver sperimentato negli scorsi appuntamenti, con grande consenso di pubblico, l’accostamento della musica di Scarlatti a nuova musica ad essa direttamente ispirata, brani inediti in prima esecuzione assoluta di compositori campani di oggi, sia già affermati che emergenti, il concerto del 25 luglio In a Scarlatti Mood prosegue sulla linea dell’ibridazione creativa proponendo un nuovo percorso di suggestive metamorfosi orchestrali dal classico al jazz, da Scarlatti a Duke Ellington, animato da Bruno Persico alla testa della Nuova Orchestra Scarlatti.
Come ci spiega Persico stesso – musicista poliedrico con alle spalle una salda formazione classica (diploma di pianoforte a Santa Cecilia a Roma) e poi anni di studio e ricerca di una sintesi tra strutture classiche e jazz (che lo hanno portato fra l’altro alla prestigiosa Berklee School di Boston) – “questo nuovo programma propone divertimenti musicali che partono dalla rielaborazione di arie di Alessandro Scarlatti e di sonate del suo grande figlio Domenico, proseguendo con alcuni miei brani originali fino al jazz sinfonico, con un omaggio a Duke Ellington (grande innovatore di forme e generi, un po’ un Alessandro Scarlatti del jazz).
In tutti i brani l’architettura musicale classica si fonde con momenti improvvisativi e solistici tipicamente jazzistici, animando un dialogo continuo tra il pianoforte e l’orchestra”.
Il concerto sarà preceduto alle ore 18.45, sempre a San Marcellino, da una Conversazione su forma e improvvisazione in musica con Bruno Persico che, fra l’altro, illustrerà al pubblico con esempi al pianoforte alcuni segreti dell’invenzione jazz.