Affetti sacri e profani

ALESSANDRO SCARLATTI IL PRIMO DEI MODERNI

Un progetto della Nuova Orchestra Scarlatti

per i 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti

sostenuto dal MIC

 

I appuntamento

venerdì 4 luglio 2025 – ore 19.30

DUOMO di Napoli – Basilica di Santa Restituta

 

Affetti sacri e profani

(musica e poesia)

cantate, arie e concerti di Alessandro Scarlatti e G. F. Händel

e un reading poetico tra Arcadia e contemporaneità

 

voce recitante Enzo Salomone  

soprano Giuseppina Perna  mezzosoprano Tonia Langella

 

cembalo Marianna Meroni

NUOVA ORCHESTRA SCARLATTI

primo violino Giacomo Mirra

 

INGRESSO GRATUITO

 

Venerdì 4 luglio 2025 nella prestigiosa cornice della Basilica di Santa Restituta all’interno del Duomo di Napoli (3a cappella a sinistra) (Via Duomo, n. 147), ore 19.30 Affetti sacri e profani (musica e poesia) ingresso gratuito-: cantate, arie e concerti di Alessandro Scarlatti e G. F. Händel, eseguite dalla Nuova Orchestra Scarlatti, con la partecipazione del soprano Giuseppina Perna e del mezzosoprano Tonia Langella, alternate a poesie tra Arcadia e contemporaneità interpretate da Enzo Salomone.

 Dopo il consenso di pubblico riscosso da Scarlatti 300, Affetti sacri e profani è il primo appuntamento della nuova rassegna dedicata dalla Nuova Orchestra Scarlatti al grande compositore siciliano trapiantato a Napoli di cui quest’anno ricorrono i 300 anni dalla morte: ALESSANDRO SCARLATTI IL PRIMO DEI MODERNI. Scarlatti è stato tra i primi, in anticipo anche su Bach e Händel, a traghettare l’antico contrappunto in un moderno linguaggio armonico e tonale, imprimendo così una svolta fondamentale a tutta la successiva musica occidentale.

Il concerto del 4 luglio propone una scelta sintetica e varia tra alcuni dei generi principali coltivati da Scarlatti nella sua vastissima produzione: concerto, cantata, oratorio, opera. Il Concerto Grosso n. 1 e la Sinfonia di Concerto Grosso n. 10 rappresentano un vertice della sua ricerca stilistica, nell’architettura vigorosa e nei dettagli preziosi. Le due arie, Se ritorno dall’oratorio La Giuditta  e Il mar delle mie pene  dall’opera Telemaco, sono un saggio del grande teatro scarlattiano: massimo effetto con la massima economia dei mezzi espressivi. Una lezione esemplare che ritroviamo profondamente assorbita dal giovane Händel ‘italiano’ nella celebre Cara sposa dall’opera Rinaldo.

In programma anche una selezione della cantata Amore e Virtù, nata dal sodalizio tra Alessandro Scarlatti e Pietro Ottoboni, il potente e raffinato cardinale-poeta che fece entrare il musicista nella prestigiosa Accademia dell’Arcadia, centro della vita letteraria e artistica romana e italiana del primo ‘700. E quasi a riprodurre l’atmosfera di una serata arcadica tra musica e poesia, Enzo Salomone, celebre attore napoletano di teatro, cinema e tv, specializzatosi negli anni nel rapporto tra musica e oralità, interprete fra l’altro di esecuzioni di numerose prime contemporanee, darà voce a interventi in versi alternati alla musica, spaziando da poeti e poetesse d’Arcadia ai nostri giorni: amore, natura, denunzia civile, ma sempre lungo il filo rosso del ‘piacere del testo’.

Nei successivi appuntamenti della rassegna la musica di Alessandro Scarlatti sarà anche occasione per promuovere nuova creatività, con la proposta di pezzi inediti appositamente commissionati sia a compositori già affermati sulla scena nazionale e internazionale sia a giovani musicisti campani under 40.

 

Sabato 12 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30 Scarlatti 3000 Musiche strumentali e vocali di A. Scarlatti e J. B. Neruda e brani inediti di Giulio Gualtieri, Patrizio Marrone, Paolo Tortiglione; Nuova Orchestra Scarlatti, soprano Chiara Polese, tromba Davide Battista, direttore Marco Attura. (Ore 18.45 Il primo dei moderni, conversazione con i compositori).

Venerdì 18 luglio 2025, Duomo di Napoli, Basilica di Santa Restituta, ore 19.30 Scarlattiana 2025 (musica e narrazione) Sinfonie di Concerto grosso di A. Scarlatti e brani inediti dei giovani compositori Lidia De Migno, Giuseppe Franza, Giuseppe Galiano; N.O.S., in scena Roberto Del Gaudio.  (Ore 18.45 Vivere Scarlatti nel XXI secolo, conversazione con i musicisti under 40; partecipa la Dottoressa Maria Rossetti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II).

 Venerdì 25 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30 In a Scarlatti Mood  Transizioni sinfoniche dal Barocco al Jazz, musiche di A. Scarlatti, Duke Elligton, B. Persico; N.O.S., pianista e direttore Bruno Persico. (Ore 18.45 Barocco Jazz Pop, conversazione su forma e improvvisazione con Bruno Persico).

Tutti i concerti  sono a ingresso gratuito.

info@nuovaorchestrascarlatti.it